Lo storico quarto di finale tutto italiano tra Jannik Sinner e Lorenzo Musetti ha radici profonde, risalenti al 2019, quando i due, ancora giovanissimi, si scontrarono nelle pre-qualificazioni degli Internazionali d'Italia. Nonostante Sinner vinse salvando un match point, l'impressione generale era che entrambi fossero destinati a una carriera brillante. Il resto, come si dice, è storia.
I due si sono affrontati solo due volte in tornei ATP, con due vittorie di Sinner: ad Anversa nel 2021 (su cemento indoor) e a Montecarlo nel 2023 (su terra battuta). C'è stato anche un altro incontro non giocato a Barcellona nel 2023, per il ritiro di Jannik. Questi incontri sono ormai datati, risalenti a un periodo in cui nessuno dei due aveva ancora raggiunto il suo massimo potenziale. Di conseguenza, il loro prossimo scontro parte da zero.
La superficie di gioco, il cemento, favorisce Sinner, che su questa superficie ha l'80% di vittorie, mentre Musetti si sta ancora adattando. Inoltre, Sinner è più abituato a match di questo livello, dato che si tratta del suo ottavo quarto di finale consecutivo in uno Slam, contro il terzo di Musetti. Tuttavia, al di là delle statistiche, la differenza di stili tra i due promette uno scontro molto interessante e potenzialmente spettacolare.
Nel tennis moderno, il servizio e la risposta sono cruciali. Sinner, pur avendo una percentuale di prime un po' bassa (56%), riesce a vincere l'82% dei punti, e la sua seconda di servizio è potente quasi come la prima. Se le sue percentuali di servizio saranno buone, potrà subito prendere il controllo del gioco, impedendo a Musetti di attaccare e costringendolo a giocare lontano dalla linea di fondo, dove diventa meno efficace. Musetti, che si troverà di fronte al miglior ribattitore del mondo, dovrà puntare su una prima di servizio molto efficace (attualmente al 60%) e variare i colpi per non essere prevedibile.
Durante lo scambio, Musetti cercherà di usare la sua mano "educata" per cambiare ritmo e traiettorie, usando palle più alte e in topspin sul rovescio di Sinner per neutralizzarlo, prima di attaccare di sorpresa. Questa volta Sinner non potrà contare sulla diagonale rovescio su rovescio, perché il rovescio a una mano di Musetti è solido e può essere pericoloso. Jannik, quando possibile, cercherà invece di attaccare il dritto di Musetti per tenerlo in un angolo del campo e impedirgli di spostarsi al centro per usare il suo potente dritto inside-out.
Le quote sull'accesso alle semifinali tra Sinner e Musetti vedono nettamente favorito il primo la cui vittoria è data a 1.03 contro 13.00 dell'avversario.