Aspettando il posticipo serale, ore 18.30, la Roma deve registrare l’infortunio del neoacquisto Wijnaldum, particolarmente atteso e festeggiato dalla tifoseria giallorossa. L’incidente è avvenuto durante una sessione di allenamento e l’olandese, appena operato per la frattura della tibia, ne avrà almeno per 4 mesi. Nel secondo posticipo, alle 20.45, la Juventus andrà a fare visita ai doriani.
Negli anticipi del sabato si registra una prestazione un po’ sottotono della Lazio sul campo del Torino. Intendiamoci incontrare il Toro in trasferta non è mai un’impresa semplice ma i biancocelesti sono apparsi lenti e prevedibili, spesso sotto pressione dal gioco arrembante, ma poco costruttivo dei granata.
Di diverso tenore i 2 anticipi serali con l’Inter vittoriosa per 3-0 e il Sassuolo di misura sulla neopromossa Lecce, 1-0.
Quello dei nerazzurri è stato un assedio in piena regola corollato dal primo centro al 35° del primo tempo per opera di Lautaro Martinez su intelligente assist di Lukaku; successivamente sono andati in gol Calhanoglu e Correa.
Lecce senza timori reverenziali sul campo del Sassuolo che ottiene, però, la sua prima vittoria grazie un gran gol di Berardi.
La domenica calcistica si è invece aperta col rotondo successo, 4-0, dei partenopei al danno di un Monza sopravvalutato e sul quale si sono appuntate aspettative troppo alte, almeno per il momento. Per il Napoli, in grande evidenza il nuovo entrato Kvaratskhelia, autore di una doppietta, e Hosimhen sempre più uomo lider della squadra.
A reti “inviolate” il derby toscano Fiorentina-Empoli nonostante il rosso diretto a Luperto, per atterramento di Jovic, e i quasi 10 minuti di recupero concessi dall’arbitro.
In serata, infine, si sono concluse col medesimo risultato Bologna-Verona e Atalanta-Milan. Sul campo del Dall’Ara si risolve tutto nel primo tempo. Al gol del solito Arnautovic, 20 pt., fa seguito il pareggio di Henry. Bologna in 10 del 78° per l’espulsione di Orsolini.
I campioni d’Italia debbono invece accontentarsi, per così dire, di un pareggio sul campo dell’Atalanta. Orobici in vantaggio con un gran gol di Malinovskyi al 28° del primo tempo e pareggio rossonero a opera di Benaccer, al 68°, che si incunea nella difesa atalantina palla al piede e sorprende l’incolpevole Maignan.